Un’indagine svolta dimostra quanto i consumatori europei non abbiano sufficiente conoscenza e consapevolezza della normativa europea che disciplina i diritti dei cittadini che viaggiano in aereo. Infatti dall’indagine è emerso che, dal solo campione considerato, i cittadini europei rinunciano a circa 5 miliardi di eventuali risarcimenti, lasciandoli nelle tasche delle società aeree.
Purtroppo la non conoscenza dei propri diritti, porta i cittadini a non sapersi muovere tra le varie possibilità di richiedere istanze di rimborso, perché effettivamente, nella maggior parte dei casi, non sanno quando richiederle.
Nonostante le normative europee ci siano, quasi il 90% degli europei ignora i risarcimenti che le società aeree sono obbligate a rispettare per legge.
Per quanto riguarda lo scenario italiano la situazione è la stessa. Quasi la metà degli italiani presenta una richiesta di rimborso a seguito di ritardi dei voli o di cancellazioni.
Le motivazioni di mancata presentazione del reclamo, che fa emergere l’indagine, si dividono tra chi non lo fa per non consapevolezza di averne diritto e chi invece non lo fa in quanto è convinto di non averne diritto. Questi risultati mostrano quanto ancora le regolamentazioni, in vigore da molti anni ormai, ancora non siano conosciute dai cittadini e siano, invece, sottovalutate delle società aeree.
Lo scopo dell’indagine effettuata è quello di aumentare la consapevolezza nei consumatori, italiani ed europei, oltre ad accrescere in loro la comprensione