Decreto Covid luglio 2021: cosa cambia nel Lazio dal 06 agosto

23 Lug 2021 | Sanità e Salute

A seguito delle decisioni annunciate dal Governo in data 22 luglio, oltre alla proroga dello stato di emergenza al 31 dicembre 2021, anche nel Lazio a partire dal 06 agosto sarà necessario il Green pass per poter usufruire di determinate attività o servizi.

La certificazione verde Covid-19, comprovante l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall’infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi) o effettuazione di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore), verrà richiesta per avere accesso alle seguenti attività:

  • Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso
  • Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi
  • Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
  • Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;
  • Sagre e fiere, convegni e congressi;
  • Centri termali, parchi tematici e di divertimento;
  • Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;
  • Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;
  • Concorsi pubblici.

Sempre dal 06 agosto cambieranno anche i parametri che definiscono il cambio di colore di una regione, l’indicatore principale non sarà esclusivamente il tasso di incidenza dei contagi, come è stato finora, ma si farà riferimento al tasso di occupazione dei posti letto in area medica e al tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19.

Ad esempio il Lazio, che attualmente si trova in zona bianca come il resto d’Italia, rischia il cambio di colore se dovessero verificarsi le seguenti condizioni:

  • Si passa in zona gialla se si verifica un’incidenza superiore a 50 casi per 100.000 e se il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 15 per cento oppure il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 è uguale o inferiore al 10 per cento;
  • Si passa in zona arancione in presenza di un’incidenza di contagi pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti e seil tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da COVID-19 è superiore al 30 per cento e se il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva superiore 20 per cento.
  • Si passa in zona rossa se l’incidenza è pari o superiore a 150 casi per 100.000 abitanti e se il tasso di occupazione dei posti letto in area medica per pazienti affetti da COVID-19 è superiore al 40 per cento e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da COVID-19 è superiore 30 per cento.