Rispetto alle notizie circolate fino a qualche settimana fa sul passaggio al nuovo digitale terrestre già dal 1 Settembre 2021, secondo un documento presentato dal MISE in data 27 luglio, slitta al 15 ottobre lo switch off al nuovo standard di trasmissione TV.
Nella prima fase, a partire dal 15 ottobre, l’interruzione del segnale in codifica MPEG-2 a favore del segnale MPEG-4 necessario alla visione dei canali in HD, sarà su base volontaria da parte delle emittenti televisive. Chi possiede un televisore datato potrebbe non ricevere il segnale di alcuni canali, si consiglia di risintonizzare il televisore e verificare la visione dei canali HD già esistenti (501 per RaiUno Hd o 505 per Canale 5 Hd).
La seconda fase che riguarda invece lo spostamento delle frequenze, ci sarà a partire da gennaio 2022, mentre la terza che riguarda il passaggio effettivo dal DVB-T al DVB-T2 – HEVC MAIN 10 si svolgerà nel periodo giugno 2022 – gennaio 2023.
Come vediamo, il nuovo digitale terrestre arriverà comunque, seppure con un ritardo di sei mesi circa, e al momento non determina l’immediato acquisto di un nuovo televisore. Per tutti i consumatori che si troveranno nella condizione di cambiare l’apparecchio televisivo o il decoder, ricordiamo che il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato per l’anno 2021 il Bonus Rottamazione TV, uno sconto del 20% sul prezzo del prodotto fino a un massimo di €100, rivolto a tutti i residenti in Italia, in regola con il pagamento del canone di abbonamento al servizio di radiodiffusione e con la rottamazione di un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018. Il Bonus 2021 è cumulabile al Bonus TV 2020 che prevede uno sconto di €50 per le famiglie che presentano un ISEE fino a 20.000 euro.
Ulteriori approfondimenti riguardanti i Bonus TV sono disponibili sul sito del MISE.