Efficienza energetica su smartphone e tablet: arriva l’etichetta UE obbligatoria

30 Apr 2025 | Ambiente

A partire dal 20 giugno 2025, tutti i nuovi  smartphone e tablet venduti nell’Unione Europea dovranno essere accompagnati da un’etichetta di efficienza energetica sulla confezione, simile a quella già in uso per gli elettrodomestici, con l’obiettivo di fornire informazioni chiare sulle prestazioni e l’impatto ambientale del dispositivo.

La nuova etichetta introdotta dalla Commissione Europea indicherà l’efficienza energetica del dispositivo, ma fornirà anche dettagli sulla durata della batteriasul livello di protezione contro polvere e acqua, sulla resistenza alle cadute e – per la prima volta in Europa – includerà un punteggio di “riparabilità”.

Questo indice aiuterà i consumatori a valutare già in fase di acquisto, quanto sarà semplice riparare lo smartphone o il tablet in caso di guasti o danni. Per gli utenti, questa etichetta rappresenta uno strumento utile per fare scelte più consapevoli e informate, favorendo l’acquisto di dispositivi più efficienti e durevoli, in linea con uno stile di consumo sostenibile. Per i produttori, invece, comporta l’obbligo di progettare dispositivi che rispettino questi nuovi standard, con un focus maggiore sulla sostenibilità e sulla riparabilità .​

Come leggerla?

  1. Scala delle classi di efficienza energetica da A (più efficiente) a G (meno efficiente).
  2. La classe di efficienza energetica determinata per questo prodotto.
  3. La durata della batteria per ciclo, in ore e minuti per carica completa della batteria.
  4. Classe di affidabilità a caduta libera ripetuta: indica quanto è resistente il dispositivo a cadute libere: A (più robusto); E (meno robusto).
  5. Durata della batteria in cicli, prima di un calo della capacità della batteria.
  6. Classe di riparabilità: A (più riparabile); E (meno riparabile).
  7. Grado di protezione da agenti esterni: la sigla IP (Ingress Protection) è seguita da due numeri (il primo rappresenta la protezione contro i solidi, mentre il secondo indica la protezione contro i liquidi). Da 0 (Nessuna protezione) e 1 (gocciolamento verticale dell’acqua); fino a 8 (immersione continua, profondità di 1 metro o superiore).

Per maggiori informazioni, vi invitiamo a consultare il Regolamento delegato – 2023/1669 – IT – EUR-Lex.

Fonte: Post , Commissione Europea

Foto: Canva